OTTOBRE: IL MESE DELLA VISTA

La Dott.ssa Elena Pagetti, laureata in Ottica e Optometria all’Università degli Studi di Milano-Bicocca e tra i vincitori del premio VisionOttica Award 2024, ci parla dell’importanza della prevenzione nel mese dedicato alla vista, ottobre.

L'autunno è la stagione della ‘ripartenza’: c’è chi torna dalle vacanze, chi riprende il lavoro e chi ricomincia la scuola. Le giornate si accorciano in fretta, ma gli impegni sembrano non diminuire mai. Un appuntamento importante da non rimandare, però, è quello con la prevenzione visiva.

Ogni anno ad ottobre si celebra il mese della vista, l’occasione perfetta per ricordare a ognuno di noi quanto sia fondamentale prendersi cura dei nostri occhi! Questa ricorrenza ha come scopo principale quello di sensibilizzare tutti, dai più grandi ai più piccoli, sulla prevenzione dei disturbi oculari, sottolineando l’importanza di effettuare visite specialistiche con regolarità.

Tuttavia, accorgersi di un particolare disturbo a livello visivo non è così semplice. Accade spesso che anche i difetti più comuni come la miopia, l’ipermetropia e l’astigmatismo, se di poca entità, vengano erroneamente trascurati. Proprio per questo motivo, visite optometriche periodiche permettono di tenere monitorata la funzione visiva e di aggiornare l’eventuale correzione ottica necessaria.

Oltre ai vizi refrattivi appena citati, è bene tenere sotto controllo anche la salute fisiologica oculare effettuando regolarmente visite dal medico oculista, così da individuare precocemente un’eventuale patologia visiva. Ad esempio, tra i disturbi più diffusi a livello retinico troviamo il glaucoma – anche definito ‘ladro silenzioso della vista’ – e la maculopatia, o degenerazione maculare. Sono due disturbi che comportano la progressiva riduzione del campo visivo, rispettivamente a livello laterale e centrale. Queste patologie non danno particolari campanelli d’allarme o sintomi significativi, se non quando hanno ormai già provocato un danneggiamento al nervo ottico e alla macula (porzione centrale della retina). Risulta quindi di fondamentale importanza sottoporsi periodicamente a controlli medici ed esami strumentali che ne permettano l’individuazione.

Un’altra condizione per la quale è meglio affidarsi al medico oftalmologo è la cataratta, ovvero la progressiva opacizzazione del cristallino (una lente trasparente situata all’interno del bulbo oculare). A causa di un processo biologico, col tempo il cristallino può perdere la trasparenza che lo caratterizza, portando prima ad una differente percezione dei colori (visione calda/giallognola) e poi ad una visione annebbiata, provocando la sensazione di avere un velo davanti agli occhi.

Tra le cause di queste patologie, e in generale dei principali disturbi visivi, ci sono aspetti fisiologici, fattori genetici e molteplici concause ambientali. Mentre sulla predisposizione fisiologica e genetica non possiamo intervenire, possiamo agire invece su diversi fattori ambientali. Oltre ad effettuare visite periodiche di controllo, infatti, piccole accortezze quotidiane possono aiutarci nella prevenzione, andando a migliorare la condizione di salute, partendo dai disturbi più comuni come mal di testa frontale, stanchezza visiva, arrossamento oculare e lacrimazione eccessiva.

Certamente, condurre uno stile di vita sano permette ai nostri occhi di rimanere in forma: fare sport, stare all’aria aperta e seguire un’alimentazione adeguata sono abitudini che portano enormi benefici al nostro corpo. Inoltre, è consigliato proteggersi dai raggi UV tramite l’utilizzo di occhiali da sole, lenti fotocromatiche o maschere protettive ogni qualvolta ci si trovi esposti alla luce solare. Non da meno, seppur siano necessari per svariati impieghi, è importante ricordarsi di ridurre l’utilizzo dei dispositivi elettronici o, quando possibile, di effettuare pause per poter disabituare gli occhi alla visione ravvicinata.

Dunque, possiamo davvero affermare che la prima cura è sempre la prevenzione.

Per il mese della vista, cogliamo l'occasione per effettuare una visita di controllo da uno specialista della visione e ricordiamoci di custodire i nostri occhi e la nostra vista ogni giorno!

Elena Pagetti