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BENESSERE VISIVO

ASTIGMATISMO IPERMETROPICO: CHE COS'È E COME PUÒ ESSERE CORRETTO

Astigmatismo ipermetropico: che cos'è e come può essere corretto

L’astigmatismo ipermetropico è un difetto visivo in cui coesistono, come già intuibile dal nome, astigmatismo e ipermetropia.  In questo articolo scopriremo: 

  • I sintomi
  • Le cause
  • La diagnosi
  • Le possibili correzioni.

Quali sintomi e segni presenta l'astigmatismo ipermetropico

I sintomi dell’astigmatismo hanno entità modeste, per questo tendono a passare inosservati. Infatti, un soggetto che presenta questo difetto visivo riesce a leggere senza troppi problemi anche le lettere più piccole, sebbene leggermente confuse.  Tipicamente si inizia ad avvertire qualche fastidio o per colpa dell’'ipermetropia associata o perché l'astigmatismo ha un'entità superiore a 1,00 diottria

  • Un ipermetrope, guardando l’ottotipo, riferirà di vedere le lettere sfocate. Nel caso di ipermetropia associata elevata, il soggetto lamenterà anche la vista annebbiata. 
  • L'astigmatico semplice dirà di distinguere le lettere dell’ottotipo, ma di vederle sbavate e distorte. L'astigmatismo non è influenzato dalla distanza di osservazione, ma nel caso dell'astigmatismo ipermetropico i sintomi tenderanno ad essere più evidenti durante mansioni ravvicinate, come la lettura. Infatti in questa situazione tanti astigmatici non corretti tendono inconsciamente ad inclinare la testa per ridurre la distorsione percepita o sentono di avere gli occhi stanchi anche se usano occhiali con lenti pensate apposta per questi compiti.  
Dopo aver evidenziato i sintomi, definiamo ora le tipologie di astigmatismo di cui una persona potrebbe soffrire, poiché l’entità di questo disturbo dipende dallo spazio di separazione delle due focali. 
  • Si parla di astigmatismo miopico quando una o entrambe le focali si trovano davanti alla retina.
  • Nel caso di astigmatismo ipermetropico semplice, invece, avremo una focale che cade sulla retina, mentre l’altra si trova oltre ad essa. 
  • Infine, l’astigmatismo ipermetropico composto si verifica quando entrambe le focali si trovano oltre la retina. 

Le cause dell’astigmatismo ipermetropico

Le cause che conducono all’astigmatismo ipermetropico sono molteplici e possono avere origini differenti. 

  • Partiamo dal principale fattore responsabile dell’astigmatismo, ossia la forma della cornea, la calotta trasparente che copre l’iride e la pupilla. 
    Una cornea sferica forma solitamente un singolo punto focale e, in questo caso, l’occhio risulta emmetrope, ossia privo di anomalie di rifrazione. 
    Quando, però, è presente un raggio di massima curvatura e uno di minima curvatura, ci troviamo di fronte ai responsabili delle due linee focali che caratterizzano l’astigmatismo. In questo caso la cornea è detta torica, poiché presenta una forma ovalizzata.
 
  • Fondamentalmente, l’astigmatismo è un difetto ereditario, ma nel corso della vita può variare a seguito di abitudini occupazionali, per esempio la postura errata della testa o la necessità di muovere gli occhi in una determinata direzione per lungo tempo. 
    Tra le abitudini occupazionali merita una menzione la vita digitale, dato che l’uso prolungato di smartphone, computer e tablet è molto stressante per gli occhi. Questo accade perché tali dispositivi rilasciano la luce blu, una particolare forma di radiazione elettromagnetica che, oltre a influenzare il ciclo sonno-veglia, incide sul benessere visivo, causando affaticamento, secchezza, pruriti e bruciori fastidiosi. Si tratta di una condizione ideale in cui sviluppare o peggiorare alcuni difetti visivi, come miopia e astigmatismo. 
  • Infine, anche le modificazioni fisiologiche o parafisiologiche della curvatura degli elementi che compongono l'occhio rientrano tra le cause dell’astigmatismo ipermetropico. 

Come viene diagnosticato l'astigmatismo ipermetropico

Per diagnosticare l’astigmatismo ipermetropico è sufficiente una visita refrattiva oculistica, che consente di individuare i difetti visivi presenti.  Per avere un quadro completo delle caratteristiche dell’occhio del paziente, si può procedere con diverse prove diagnostiche, come: 

  • l’autorefrattometria, cioè una valutazione computerizzata oggettiva del difetto visivo, che esamina la trasparenza dei mezzi oculari, in particolare cornea e cristallino. 
  • La  tonometria che misura la pressione interna dell’occhio. 
  • La topografia corneale, con cui si analizza la curvatura della superficie della cornea. Come abbiamo visto, infatti, negli astigmatici la cornea non presenta la classica forma sferica.  
  • Infine, la microscopia endoteliale per diagnosticare delle degenerazioni e distrofie a carico dell’endotelio corneale.

Come può essere corretto l'astigmatismo ipermetropico

L’astigmatismo ipermetropico rappresenta una condizione più complessa rispetto a miopia e ipermetropia, ma questo non vuol dire che non possa essere corretto facilmente! 
Come?

  • Indossando gli occhiali.
  • o le lenti a contatto.
  • oppure sottoponendosi alla chirurgia refrattiva laser. 
Vediamo nel dettaglio queste tre soluzioni.

Correggere l'astigmatismo ipermetropico: gli occhiali da vista

Un buon paio di occhiali può correggere l’astigmatismo ipermetropico.  

Le lenti oftalmiche toriche sono le più usate per questo tipo di ametropia, perché  hanno sia un raggio di massimo potere sia uno di minimo, ortogonali fra loro e in linea con l'asse dell'astigmatismo. 

Nel caso dell'astigmatismo ipermetropico composto hanno anche una componente sferica che andrà a correggere l'ipermetropia associata. 

Le lenti toriche, grazie alla loro superficie con diversi poteri correttivi, fanno in modo di ridurre a zero la distanza fra le due linee focali e le spostano precisamente sulla retina di modo che l'occhio percepisca nuovamente un'immagine nitida. 

Sebbene i sintomi di questo particolare astigmatismo siano più evidenti durante la visione a distanza ravvicinata, potrebbe essere raccomandabile, in funzione dell'entità, usare un occhiale a permanenza, ossia da portare sia per il lontano che per il vicino.

I soggetti giovani possono beneficiare di un occhiale con lenti toriche monofocali o anti-affaticamento nel caso di sforzi prolungati per il vicino, i videoterminalisti possono usare lenti toriche con trattamento contro la luce blu e per i presbiti esistono lenti toriche progressive.

Le lenti a contatto per l'astigmatismo ipermetropico

Come le lenti per occhiali, anche quelle a contatto - da utilizzare per correggere l’astigmatismo ipermetropico- sono modellate tenendo conto della curvatura irregolare tipica della cornea astigmatica.

L'intervento per la correzione dell'astigmatismo ipermetropico

Infine, per correggere l’astigmatismo ipermetropico si può ricorrere alla chirurgia refrattiva. Le tecnologie più utilizzate sono la Cheratectomia fotorefrattiva (PRK) e la Laser-Assisted in situ keratomileusis, nota come iLasik. Entrambe modificano lo spessore della cornea, sfruttando l’ablazione con il laser.

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